Ngyszentmiklos (Romania), 25/03/1881 - New York (U.S.A.), 26/09/1945
Compositore e pianista
Introdotto alla musica dalla madre che gli insegna i primi rudimenti del pianoforte, a dodici anni studia composizione con László Erkel. Approfondisce in seguito gli studi di pianoforte con István Thoman e di composizione con János Koessler all’Accademia Reale della Musica di Budapest (1905). Qui incontra Zoltán Kodály con il quale intraprende la trascrizione e lo studio della musica popolare ungherese (magiara) che influenza notevolmente il suo pensiero compositivo.
Nel 1907, all’inizio della carriera pianistica, ottiene il posto di professore di pianoforte all’Accademia di Budapest: ciò gli permette di rimanere in Ungheria e continuare le ricerche sulla musica etnica nazionale. Per suo figlio Peter compone una collezione di brani didattici per pianoforte, Mikrokosmos, ancora oggi testo fondamentale tra gli studenti di pianoforte.
Allo scoppio della Seconda Guerra Mondiale si trasferisce negli Stati Uniti, dove dopo un periodo di crisi e di sconforto, riesce a recuperare stima e notorietà con una composizione commissionata da Serge Koussevitsky (Concerto per orchestra, BB123) a cui seguono altri notevoli lavori.
(Giovanni Caprioli)