Intellettuale di grande impegno politico, civile e culturale è uno dei protagonisti
del panorama letterario e culturale italiano del dopoguerra. Partecipò alla
Resistenza, cui dedicò nel 1947 il romanzo Il sentiero dei nidi di ragno. Collabora
con numerosi giornali e riviste. Collabora inoltre con Luciano Berio scrivendo
i testi per le opere La vera storia (1974) e un Un re in ascolto
(1984). Tra le numerose opere narrate sono da ricordare: Il visconte
dimezzato (1952), Il barone rampante (1957), Il cavaliere
inesistente (1959), Le cosmocomiche (1965), Ti con zero (1973),
Se una notte d’inverno un viaggiatore (1979), nonché il libro per ragazzi
Marcovaldo (1963).
(Giovanni Caprioli)
|