Jean Baptiste Poquelin
Parigi (Francia), 14/01/1622 - Parigi (Francia), 17/02/1673
Commediografo
Frequenta il Collège de Clermont e segue poi dei corsi di diritto. Per un breve periodo esercita da avvocato, ma i suoi interessi si volgono presto al teatro. Nel 1658 con la famiglia Béjart fonda l’Illustre Théatre, ma con scarso successo. Rientrato a Parigi dopo anni di peregrinazioni riesce ad insediarsi alla corte reale (1658). Protetto dal re, amato dal pubblico e perseguitato dagli invidiosi crea i suoi capolavori: La scuola delle mogli (1662), Tartufo (1664), Don Giovanni e il convito di pietra (1665), Il misantropo (1666), Il malato immaginario (1673).
(Giovanni Caprioli)